La cellulite (o più propriamente PEFS: Panniculopatia-edemato-fibro-sclerotica) è un processo infiammatorio cronico a carico del tessuto connettivo sottocutaneo.
Pur conoscendo molti dei fattori che entrano in gioco nella genesi della PEFS, non si conosce ancora l’esatto meccanismo etiopatogenetico, ma sicuramente assumono un ruolo determinante le alterazioni della matrice interstiziale ed il deficit del microcircolo, ossia, di quella fitta rete di minuscoli vasi (arteriosi, venosi e linfatici) responsabili del metabolismo locale.
Queste alterazioni, si traducono in una sorta di circolo vizioso, con alterazioni metaboliche locali, difficoltà negli scambi energetici ed intossicazione locale; tutto questo favorisce l’instaurarsi di un processo infiammatorio cronico che non fa altro che alimentare il circolo vizioso fino a determinare spesso delle alterazioni anatomo-metaboliche irreversibili, con profonda alterazione dell’architettura tissutale, ipertrofia delle cellule adipose, fibrosi e noduli.
Esistono diverse forme e gradi di Cellulite ed in considerazione della multifattorialità nella genesi della stessa, è facile intuire come la “monoterapia“ di questo inestetismo sia inefficace; per prevenirla e combatterla adeguatamente bisogna utilizzare più strumenti, mirati e personalizzati.
Bisogna adottare “strategie generali“, (fondamentalmente attività fisica, norme comportamentali ed una sana alimentazione) alle quali associare “strategie locali”, ossia trattamenti medici ambulatoriali personalizzati.
Nell’ambito delle strategie locali, assumono un ruolo fondamentale la mesoterapia.
MESOTERAPIA
La mesoterapia, o intradermoterapia distrettuale, tecnica antica, ideata dal medico francese Dr Pistor nel 1952, é ancora una metodica estremamente valida nel trattamento di inestetismi e di molte patologie. La procedure prevede la somministrazione, attraverso aghi sottilissimi, di diversi principi attivi negli strati superficiali della pelle, In tal modo, si iniettano dosi piccolissime nella zona direttamente interessata dal problema e questo permette da una parte di ridurre gli effetti indesiderati e dall’altro consente un rilascio ed un’azione graduale del principio attivo proprio lá dove serve. Essendo la cellulite un problema complesso, con intervento di diversi meccanismi, nella mesoterapia si utilizzano molte sostanze attive, ad azione antiedemigena, drenante, antinfiammatoria, fibrinolitica, lipolitica, venotropa e linfotropa.
L’obiettivo quindi é quello di ridurre il ristagno di liquidi, attenuare i noduli, rinforzare il microcircolo, ridurre l’infiammazione.
Solitamente i protocolli si basano su sedute settimanali ( in media 5-10) in cui si somministrano prodotti specifici ( vitamine, enzimi, estratti fitoterapici, acido ialuronico, peptidi e farmazi tradizionali. In genere bastano poche sedute per notare e sentire miglioramenti. Grande sinergia con l’utilizzo combinato della Carbossiterapia.