Con il termine di biorivitalizzazione, si indica una tecnica iniettiva medica volta a migliorare la qualità della pelle sotto diversi aspetti: luminosità, idratazione, elasticità, tonificazione.
Si utilizzano diversi Medical Device per ottenere una personalizzazione del trattamento e quindi del risultato.
I principi attivi a nostra disposizione sono variabili e adatti ad ogni esigenza, a base di acido ialuronico, da solo od associato a vitamine, antiossidanti, peptidi biomimetici, fattori di crescita……..
Indicazioni alla bioriivitalizzazione
- invecchiamento in generale
- rughe
- pelle spenta ed asfittica
- cute disidratata
- cedimenti lievi
- elastosi
- imperfezioni
- prevenzione anti age
Aree trattate
É possibile trattare ogni parte del corpo:
- viso
- collo
- decolleté
- braccia
- mani
- addome
- cosce
- ginocchia
Biorivitalizzazione: risultati
L’obiettivo é quello di una pelle sana, ringiovanita, con distensione delle rughe e pelle piú luminosa, compatta, idratata, in altre parole: rigenerata. Il tutto rispettando l’armonia per un risultato assolutamente naturale.
Tecnica di biorivitalizzazione
I principi attivi vengono somministrati attraverso delle micropunture intradermiche o microcannule per ridurre al minimo il disagio; la cadenza delle sedute e la composizione dei prodotti iniettati saranno diversi in base al protocollo scelto, strettamente dipendente dalle caratteristiche cutanee della paziente.
Con alcuni accorgimenti e l’utilizzo di aghi speciali, il trattamento é assolutamente tollerabile con un ritorno immediato alla vita sociale.
Approfondimento
Spesso i termini Biostimolazione e Bioristrutturazione vengono utilizzati come sinonimi,in realtà, pur essendo le procedure sovrapponibili, da un punto di vista biologico e microscopico sussistono delle profonde differenze.
Il bersaglio della nostra azione è principalmente il fibroblasto, una cellula fondamentale che possiede capacità biosintetiche diverse a seconda dell’età e di conseguenze avremo bisogno di trattamenti e principi diversi per ottenere risultati specifici in base all’etá ed alle condizioni di partenza della pelle della paziente.
BIOSTIMOLAZIONE
Con questo termine si indica un’attivazione delle funzioni biologiche della cute al fine di ottimizzare la fisiologia di questa con una conseguente miglioramento estetico;
Stimolando appositi recettori dei fibroblasti con soluzioni specifiche (frammenti di acido ialuronico, aminoacidi, vitamine, soluzioni con ph specifico, vitamine…) si induce la produzione di proteoglicani (in particolare acido ialuronico), elastina e collagene di tipo III.
L’ ottimizzazione funzionale porta a ripristinare fisiologicamente lo stato di turgore, tono ed elasticità della cute con evidente miglioramento estetico.
In tale contesto si capisce come la vera biostimolazione debba essere consigliata e praticata su cute giovane, in grado cioè di rispondere in modo ottimale agli stimoli che sostengono la sua fisiologia.
Per ottenere un vero effetto biostimolante è necessario scegliere il prodotto giusto.
BIORISTRUTTURAZIONE
Nella Bioristrutturazione, l’attivazione biologica del fibroblasta si traduce fondamentalmente nella produzione di collagene di Tipo I, un collagene fibroso responsabile del ricompattamento del derma e quindi utile per ottenere un effetto tonificante e liftante.
Questo tipo di miglioramento estetico ovviamente è desiderabile nella cute non più giovane, quindi non più in grado di rispondere adeguatamente agli stimoli della biostimolazione ma responsiva ad altri stimoli con conseguente miglioramento estetico.
In questo tipo di cute sarà necessario scegliere il Medical Device adatto e diverso da quelli utilizzati nella Biostimolazione.